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MALAWI 10/3/2006
COLERA
“Temiamo un’epidemia di colera su larga scala che non saremmo in grado di contenere, perché per tre giorni non abbiamo ricevuto assistenza umanitaria e agli sfollati mancano cibo e medicine”, ha detto Harry Chipeni, direttore delle operazioni nel distretto di Mangochi, situato lungo l’estremità meridionale del lago Malawi le cui acque sono straripate nei giorni scorsi. Le piogge e l’alluvione hanno distrutto le case di oltre 500 famiglie: oltre 6.000 sfollati vengono ospitati in condizioni igieniche e sanitarie precarie in scuole, chiese e moschee. Negli ultimi tre giorni di pioggia abbondante, che ha distrutto anche coltivazioni e strade, sarebbero già morte almeno quattro persone. L’epidemia è cominciata nel 2005, quando siccità e carenza di scorte alimentari hanno condannato alla fame e alla malnutrizione quasi la metà dei 12 milioni di abitanti del Malawi, in particolare nelle province meridionali. Finora sarebbero 2000 le persone contagiate e 24 le vittime.
[CO]
Fonte Misna
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